Open Cooperative Digital Lab

Le tecnologie aprono orizzonti incredibili. Internet non dà informazione, dà soltanto dati. L'informazione si ha quando i dati sono stati assimilati dal cervello.

Possiamo affermare in maniera del tutto appropriata che la macchina analitica del signor Babbage tesse motivi algebrici, proprio come il telaio Jacquard tesse fiori e foglie.

Si può essere qualcuno semplicemente pensando.

Questo enunciato è falso

Un programma dieci volte più lungo è circa cento volte più complicato da scrivere.

Il controllo della complessità è l'essenza della programmazione del computer.

Non capisco un accidente di computer, non so nemmeno quando occorre cambiare l’olio!

Ci sono due modi di progettare un software: uno è di farlo così semplice da rendere evidente che non ha difetti, l'altro è di farlo talmente complicato da rendere i difetti non evidenti. Il primo metodo è molto più difficile.

Non basta avere un'intelligenza buona; l'essenziale è applicarla bene.

Libri e computer sono strumenti neutri, sta a noi scovare quelli che fanno al caso nostro, scegliere quelli adatti agli interessi, al gusto, alle esigenze nostre. Soprattutto riempirli, libri e computer, di contenuti nostri.

Quel che il cervello elettronico non può fare è pensare creativamente, e giungere a una intima conoscenza dell’essenza dei fatti osservati, andar oltre i dati che gli sono stati forniti.

La macchina può far le veci dell’intelligenza o anche correggerla, ma non può contraffare la ragione.